La Camera di Commercio della Basilicata, in coerenza con la legge n. 580/1993 e le normative sull’internazionalizzazione, promuove il rafforzamento della competitività delle MPMI attraverso il sostegno a progetti mirati all’avvio o sviluppo del commercio internazionale.

L’obiettivo principale è assistere le imprese nella ricerca di nuove opportunità sui mercati esteri, favorendo anche l’uso di strumenti digitali per l’export. A tal fine, il bando prevede l’erogazione di voucher a fondo perduto destinati a coprire parte delle spese per servizi e attività di internazionalizzazione.

Finalità specifiche

• Favorire l’accesso e il consolidamento delle imprese sui mercati internazionali;
• Sostenere l’adozione di tecnologie digitali per la promozione e la commercializzazione all’estero;
• Incrementare la consapevolezza e la competenza export delle MPMI della Basilicata.

Ambiti di attività finanziabili

Le imprese possono presentare progetti individuali in due macro-aree:

a) Rafforzamento della presenza all’estero, comprendente:

• analisi e orientamento strategico per l’ingresso in nuovi mercati;
• realizzazione di materiali promozionali in lingua straniera;
• ottenimento o rinnovo di certificazioni di prodotto per l’esportazione;
• tutela del marchio all’estero;
• consulenza specialistica legale, organizzativa o fiscale in ambito internazionale;
• formazione manageriale e utilizzo di temporary export manager (TEM) o digital export manager.

b) Sviluppo di canali e strumenti digitali per la promozione estera, tra cui:

• virtual matchmaking e incontri B2B internazionali;
• gestione di business online su marketplace e piattaforme digitali;
• traduzione e ottimizzazione del sito aziendale per i mercati esteri;
• campagne di marketing digitale e vetrine in lingua straniera;
• partecipazione a fiere internazionali (in Italia o all’estero);
• attività pre e post promozione come ricerche di mercato, studi di fattibilità e follow-up commerciale.

L’iniziativa intende quindi rafforzare la proiezione internazionale delle imprese lucane, valorizzando al contempo l’innovazione digitale come leva strategica per l’export.