Il bando mira a promuovere una transizione giusta, inclusiva e sostenibile verso un’economia blu rigenerativa e resiliente, sostenendo progetti transnazionali di ricerca e innovazione in grado di contribuire alla gestione sostenibile delle risorse marine e costiere.

Le proposte devono affrontare una o più delle seguenti aree prioritarie:

1. Gemelli Digitali dell’Oceano (DTOs) su scala di sub-bacino;
2. Transizione dei settori dell’economia blu e sviluppo di infrastrutture marine multiuso;
3. Pianificazione e gestione climatica intelligente degli usi del mare a livello regionale;
4. Biorisorse blu: pesca e acquacoltura sostenibili, nuovi prodotti bio-based;
5. Comunità e imprese costiere resilienti.

Il bando si inserisce nella Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) regionale 2021–2027, in particolare negli ambiti tematici “Blue Growth” e “Digitalizzazione, intelligenza artificiale e big data”, favorendo la sinergia tra ricerca, innovazione e sviluppo industriale.

Costituisce inoltre un’importante opportunità di cooperazione transnazionale tra laboratori di ricerca, PMI e partner internazionali, rafforzando le competenze regionali nei settori della bioeconomia blu, manifattura marittima, turismo costiero e data economy.

Le proposte progettuali devono riguardare almeno due diversi bacini marittimi europei — tra Mar Baltico, Mar Nero, Mar Mediterraneo, Mare del Nord e Oceano Atlantico — e valutare l’impatto del progetto su ciascun bacino interessato, potendo includere mari regionali come l’Adriatico, l’Egeo, l’Artico, il Mar di Barents o il Mar Celtico.