Il bando definisce criteri e modalità per la concessione di aiuti sul costo dei premi assicurativi destinati alla copertura delle perdite dovute a diversi tipi di rischi agricoli, in conformità all'articolo 3, commi da 30 a 36, della legge regionale 10 agosto 2023, n. 13. Si tratta di un’iniziativa legata all’assestamento del bilancio per gli anni 2023-2025, con lo scopo di sostenere le aziende agricole del territorio regionale. 

Rischi coperti dal bando 

1. Calamità naturali, come terremoti, valanghe, frane, inondazioni, trombe d'aria, uragani e incendi boschivi di origine naturale. 

2. Avverse condizioni atmosferiche, quali gelo, tempeste, grandine, ghiaccio, piogge forti o persistenti, e siccità. 

3. Epizoozie o organismi nocivi ai vegetali. 

4. Costi di rimozione e distruzione di capi morti, coprendo tutte le cause non risarcite da altri interventi nazionali o comunitari. 

5. Insolvenza di clienti imprenditori privati, relativa alla commercializzazione di prodotti agricoli trasformati. 

Destinazione degli aiuti 

- Gli aiuti per calamità naturali, condizioni atmosferiche avverse ed epizoozie (lettere a, b e c) sono destinati esclusivamente a coprire polizze assicurative per: 

 - Produzioni vegetali. 

 - Strutture aziendali. 

 - Allevamenti zootecnici situati nel territorio regionale, come previsto dal Piano gestione dei rischi in agricoltura di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102. 

- Gli aiuti per la rimozione e distruzione dei capi morti (lettera d) coprono polizze che includono tutte le cause di morte e che prevedono la copertura dell’intero allevamento, in conformità con il Piano gestione dei rischi agricoli del 2023. 

- Gli aiuti per l’insolvenza di clienti imprenditori privati (lettera e) sono destinati a polizze relative a rischi derivanti dalla commercializzazione di prodotti agricoli trasformati. 

Questo bando rappresenta un’opportunità fondamentale per le imprese agricole che vogliono proteggere la loro attività dai rischi finanziari legati a eventi naturali, emergenze sanitarie nel settore zootecnico e difficoltà economiche dei clienti.