CALL TECH TRANSFER - CTE GENOVA – OPIFICIO DIGITALE PER LA CULTURA FINANZIAMENTO DEL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY – PSC 2014-2020
La Call mira a identificare progetti pilota per nuove opportunità di mercato per le imprese della filiera culturale e creativa che possano sviluppare e fornire soluzioni Made in Italy in termini di servizi, tecnologie e prodotti abilitati da infrastrutture 5G/6G, ampliando l’offerta, la sicurezza, l’accessibilità e la fruibilità del patrimonio artistico e culturale indoor e outdoor, anche da parte dei soggetti più vulnerabili. Il modello concettuale su cui si articolerà la CTE di Genova è quello di un museo diffuso, dinamico, immersivo, inclusivo, attrattivo ed esperienziale sul territorio che, a partire dai bisogni degli stakeholder della filiera (musei, cittadini, turisti, artisti, designer artigiani, restauratori, mondo dell’innovazione e pubblica amministrazione) catalizzi la nascita e lo sviluppo di impresa nella filiera di riferimento.
I progetti dovranno rispondere alle esigenze del settore dell’industria culturale e creativa, attraverso lo sviluppo e la fornitura di soluzioni in termini di servizi, tecnologie e prodotti abilitati da infrastrutture 5G/6G, in particolare nei seguenti ambiti di interesse: Miglioramento dell’efficacia organizzativa grazie all'utilizzo di tecnologie (sensori, sistemi di videosorveglianza, ecc.) che permettano di avere un maggior controllo di spazi e sale del museo, gestibili in maniera centralizzata e di facile utilizzo anche per personale poco qualificato. Valorizzazione delle raccolte in termini di: • offerta di soluzioni innovative (visori, esperienza olfattiva, ecc.) per gli allestimenti; • raccolta dati sui tempi di visita e fruizione dello spazio espositivo, attraverso tecnologie quali sensori, 5G, reti, ecc.; • esperienze e fruizione trasversale delle raccolte dei diversi musei (illuminotecniche, immersività, accessibilità per persone diversamente abili con l’utilizzo di tecnologie che permettano anche la fruizione virtuale del patrimonio museale). Manutenzione e conservazione delle opere: sistemi preventivi di monitoraggio di variabili ambientali degli spazi di deposito gestibili da remoto, scansione 3D delle opere, sensori per l'analisi delle movimentazioni e controllo delle azioni, ecc. Comunicazione e promozione dell’offerta museale tramite soluzioni che si integrino con quanto già esistente (siti web, app, ecc.) e che siano di facile e non oneroso utilizzo.
Specifiche
- Scaduto
- Dotazione:€ 440.000
- Area Geografica:Italia
- Apertura:02/02/2024
- Scadenza:04/03/2024
- Beneficiari:PMI
- Settori:Tutti i settori economici
- Link utili:Accedi
Accedi per visualizzare tutti i dettagli